Il Ministro della Pubblica Istruzione Claudio Bianchi chiede alle scuole di porre l’attenzione su quanto sta avvenendo in Ucraina, a partire dall’articolo 11 della Costituzione italiana, che così recita: “L'Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali; consente, in condizioni di parità con gli altri Stati, alle limitazioni di sovranità necessarie ad un ordinamento che assicuri la pace e la giustizia fra le Nazioni; promuove e favorisce le organizzazioni internazionali rivolte a tale scopo”.

“La scuola italiana è fondata sulla nostra Costituzione e alla base della nostra Costituzione c’è la pace, che è un valore irrinunciabile”, dichiara il Ministro. “Le nostre scuole da sempre mettono al centro del percorso educativo questi temi e, responsabilmente, educano le nostre ragazze e i nostri ragazzi a una cittadinanza consapevole e al rifiuto della guerra. Sia la Pace il tema della nostra riflessione comune e del nostro ‘essere scuola’ insieme”.

Facendo seguito all’appello del Ministro, l’Istituto Badoni invita i propri studenti a informarsi e a conoscere la storia di questa realtà, attraverso delle lezioni che saranno tenute dai docenti delle singole classi.

Le modalità degli interventi saranno scelte da ciascun docente secondo la propria sensibilità e in rapporto alla classe di riferimento, così da poter rendere tutti partecipi e coscienti degli avvenimenti e non solo passivi spettatori.

Questa iniziativa è volta a sollecitare una successiva riflessione e una eventuale ulteriore iniziativa/proposta da parte degli alunni, in virtù di quanto auspicato dal Ministro stesso.

IL DIRIGENTE SCOLASTICO
Luisa Zuccoli