Allegata alla presente si rende pubblica la tabella riassuntiva sull’uso delle risorse del cosiddetto ‘bonus merito’ nell’a.s. 2015/16.
Facendo riferimento a quanto già illustrato in Collegio, si conferma che:
- le scelte sono state assunte esclusivamente dal dirigente, nel rispetto dei dettami di legge e dei criteri definiti dal Comitato di Valutazione;
- le risorse sono state utilizzate per compensare attività effettivamente svolte e non altrimenti retribuite, coerenti con le disposizioni della legge 107/2015 e con gli obiettivi del Piano triennale dell’offerta formativa e del Piano di Miglioramento;
- alcune delle attività compensate (sostegno in itinere e coordinamento organizzativo) erano già previste dalla contrattazione. Il dirigente, sotto la propria responsabilità, ha ritenuto di compensarle con il ‘bonus’ anziché con il Fondo di istituto, anche in virtù del fatto che la stessa legge 107/2015, al comma 128, stabilisce che il bonus ‘ha natura di retribuzione accessoria’, rendendolo così giuridicamente analogo al Fondo di istituto. Le attività sono state compensate nella misura stabilita dalla contrattazione e poiché, come è ovvio, sono state compensate una volta sola, le corrispondenti risorse del Fondo di istituto sono state portate a risparmio e regolarmente inserite nella contrattazione dell’a.s. 2016/17, firmata dal Dirigente, dalla RSU e dai Sindacati provinciali il 15 dicembre 2016.
Si precisa inoltre che:
- la corresponsione di questi compensi è avvenuta tramite un cedolino ad hoc emanato dal Ministero nel mese di dicembre. Il cedolino era rubricato come ‘Pagamenti vari’ e il compenso era quantificato alla voce ‘Assegni accessori’;
- i fondi sono arrivati tardi (per questo il pagamento è stato possibile solo a dicembre) e incompleti (il Miur ha inviato soltanto l’80% del totale annunciato)
- il Comitato di Valutazione ha ripreso l’analisi dei criteri per apportarvi eventuali aggiustamenti e ridefinire le azioni per accedere al merito. Le decisioni del Comitato verranno portate al Collegio dei Docenti di marzo.
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
Angelo Benigno De Battista