Esiti degli scrutini e indicazioni generali per l’azione didattica e il recupero in prospettiva dello scrutinio annuale finale

CIRCOLARE N. 141 

A TUTTI I DOCENTI

Oggetto: esiti degli scrutini e indicazioni generali per l’azione didattica e il recupero in prospettiva dello scrutinio annuale finale.

Gli scrutini del primo quadrimestre hanno permesso di fare il punto dell’andamento disciplinare e didattico delle classi dell’Istituto e hanno evidenziato una sostanziale tenuta del sistema che va senz’altro a merito del lavoro degli studenti e dei docenti, che hanno saputo mettere in campo le risorse necessarie a garantire un buon apprendimento pur in contesti così sfavorevoli.

Molte sono però le situazioni di insufficienze generalizzate, talvolta sul singolo alunno, talaltra sulla disciplina all’interno della classe e ogni docente ha potuto osservare i quadri delle proprie classi e le forme di recupero indicate dai docenti. Nel caso dei recuperi in itinere e delle richieste di attivazione di sportelli help abbiamo proceduto a suddividere le risorse e sono state comunicate le ore da destinare a queste modalità, mentre nel caso del recupero curricolare, come di consuetudine, le azioni vanno incardinate nel tempo destinato alla didattica ordinaria.

È importante che ogni percorso di recupero sia progettato rispetto ai contenuti essenziali da consolidare e comunicato allo studente in modo chiaro; lo studente deve avere una traccia di lavoro che sia utile per la sua preparazione, che contenga le attività che gli vengono richieste, i tempi entro cui tali attività devono trovare compimento e le modalità con cui verrà verificato l’apprendimento.

In questo modo la verifica del percorso svolto sarà effettivamente significativa del risultato raggiunto e lo studente potrà confrontarsi in modo consapevole con quanto ha fatto e ottenuto. Il tempo entro cui raccogliere questi esiti - i Consigli di Classe fissati per metà quadrimestre - è tale da poter consentire agli studenti un percorso sufficientemente progressivo di apprendimento che potrà, si spera, essere quindi duraturo ed efficace.

E’ necessario comunque calibrare con attenzione le necessità legate al recupero con quelle connesse all’avanzamento dei programmi per ottenere il massimo risultato di apprendimento che non mortifichi né i ragazzi in pari con gli apprendimenti, né coloro che devono consolidare i nuclei fondanti per poter procedere senza perdere il filo della disciplina.

La ripresa delle attività in forma mista al 50% di presenza favorisce il lavoro scolastico e equilibra senz’altro le proposte delle differenti discipline, per cui ci si augura

che non si debba tornare a regimi più restrittivi delle presenze. In queste prime settimane del secondo quadrimestre sono state portate all’attenzione della scuola situazioni in cui però il tempo in presenza viene utilizzato in modo eccessivo per proporre verifiche che sono quindi assai numerose a detrimento della necessità di rivitalizzare l’esperienza scolastica, che pure è un’esigenza rilevata più volte durante i consigli di classe.

Chiedo a tutti di mettere al centro dell’azione l’apprendimento dei ragazzi: il “sistema Badoni” che forma i ragazzi all’eccellenza per il lavoro e per il prosieguo degli studi deve certamente portare a regime le buone prassi utilizzate in questi mesi per lo sviluppo delle didattica digitale integrata. La verifica del lavoro è un obbligo, le cui regole condivise nei dipartimenti disciplinari devono per tutti essere una guida e vanno individuate modalità anche attraverso sistemi digitali per raccogliere informazioni utili a seguire il processo di apprendimento. Sempre evitando che la valutazione sommativa finale sia ridotta ad un azzardo o ad un atto formale privo di un serio valore formativo, può tuttavia essere discusso e rivisto il numero e il tipo di verifiche da utilizzare per lo scrutinio finale.

Lo scrutinio finale di quest’anno assume un particolare valore perché chiude un percorso che lo scorso anno è stato affrontato in modo del tutto diverso dal solito con la generale promozione di tutti i ragazzi. L’attribuzione dei PAI agli alunni che a giugno non avevano raggiunto la sufficienza in alcune discipline deve essere ripresa quest’anno e invito ciascun docente a tenere controllata la situazione dei propri alunni e a guidarli per evitare che il percorso tracciato lo scorso anno non sia ben compreso dai ragazzi compromettendo così la loro formazione completa. Anche i percorsi di recupero assegnati quest’anno dovranno confluire nella valutazione finale.

Propongo a tutti la possibilità di un incontro, del tutto libero e informale, durante il quale sia possibile un confronto sulle varie problematiche che riscontrate nel lavoro e nei rapporti con studenti e famiglie. In tempi di pandemia la proposta è attraverso la piattaforma Meet della scuola, al link https://meet.google.com/nor-bdrh-vao , ed è fissato per giovedì 25 febbraio 2021 alle ore 15.00.

La dirigente scolastica

Luisa Zuccoli