L'istituto

ITIS "A. Badoni" di Lecco

Breve storia dell'istituto

La storia dell’Istituto Tecnico Industriale Statale (oggi IIS)  "A. Badoni" di Lecco è profondamente intrecciata con le vicende sociali del territorio.

I prodromi datano al 1940, quando su iniziativa del Comune di Lecco e degli industriali lecchesi venne fondato l’ELIP (Ente lecchese per l’insegnamento professionale), che organizzò i suoi corsi nella sede che ancora oggi ospita l’IIS Badoni e che venne appositamente costruita dall'ente "Fondazione Acciaieria e Ferriera del Caleotto", una delle più importanti aziende lecchesi.

Durante la guerra l’edifico venne progressivamente utilizzato  come ospedale militare e centro per mutilati fin quando, nell’ottobre 1947, venne restituito all’originaria funzione, che non ha  più perso.

Intanto, nel 1946, era stato istituito, dall’ELIP, un corso serale per periti meccanici legalmente riconosciuto; il riconoscimento legale viene esteso, anno per anno, alle classi successive finchè, nell’a.s. 1950-51, viene riconosciuta la classe quinta e quindi l’intero corso: da questo momento  Lecco ha in modo definitivo il suo Istituto Tecnico Industriale.

Nel 1954 fu istituita la prima classe del corso diurno e nel 1956 l'Istituto passò in gestione al Comune di Lecco. Quando, nel periodo dal 1959 al 1961, divenne statale, erano attivi gli indirizzi per la meccanica e per l'elettrotecnica.

Nel 1972 fu istituita a Merate una sezione staccata (biennio); nel 1973 ne venne istituita una anche a Bellano, chiusa nel 1981 per mancanza di un numero adeguato di iscritti. Per lo stesso motivo si chiuse il corso serale, il cui ultimo anno di funzionamento fu il 1982/83 con due sezio­ni della quinta (una di meccanica ed una di elettrotecnica).

Nel 1980 fu introdotto il corso di specializzazione informatica ed i primi diplomati furono licenziati nell'anno scolastico 1982/83.

Nell'anno scolastico 1984/85 furono adottati i trienni sperimentali per Periti Industriali nei settori Meccanico (Progetto Ergon) ed Elettrotecnico (Progetto Ambra), che a partire dall'anno scolastico 1994/95 sono entrati in ordinamento.

Nel 1987/88 ebbe inizio la sperimentazione per l'inserimento dell'informatica nei bienni secondo il Piano Nazionale per l'Informatica. A partire dall'anno scolastico 1993/94 è stato istituito un corso sperimentale nell'ambito dell'indirizzo per l'informatica (Progetto Abacus), caratterizzato da un taglio maggiormente orientato al software. Attualmente tutte le classi della specializzazione Informatica seguono i programmi di tale sperimentazione.

Dall'anno scolastico 1994/95 il Biennio, comune a tutti gli indirizzi, è stato strutturato secondo i nuovi programmi ministeriali.

Nell'anno scolastico 2004/05 la sezione staccata di Merate è stata accorpata all'Istituto Viganò di Merate.

Nella sede di Lecco, dall'anno scolastico 2006/07 viene attivato l'indirizzo scientifico tecnologico: "Liceo Scientifico Tecnologico Progetto Brocca".

Nell’anno scolastico 2010-11 l’Istituto  diventa IIS Badoni, a seguito dell’accorpamento dell’ITG Bovara: ai corsi per periti ed al liceo scientifico tecnologico si affianca così l’indirizzo per geometri, che con i nuovi ordinamenti è diventato ‘Costruzioni, ambiente, territorio’.

Sempre a seguito dei nuovi ordinamenti, nell’anno 2011-12 viene attivato il Liceo scientifico delle scienze applicate, che ha raccolto l’eredità del Liceo scientifico tecnologico e che ha subito riscosso interesse nell’utenza.

Nato per rispondere ai bisogni del sistema produttivo del territorio e per formare tecnici in grado di supportare lo sviluppo dell'industria lecchese, l'Istituto ha quindi progressivamente adeguato la propria offerta formativa all'evoluzione economica e sociale della provincia, cercando sempre di prevederne ed anticiparne le tendenze.

Oggi l’IIS Badoni, considera  un proprio dovere innovare il modello di formazione per dare agli studenti le competenze necessarie a proseguire gli studi e a trovare una buona occupazione  in un sistema industriale impegnato a confrontarsi nel contesto complesso del mercato globale ed in un settore edilizio che – al di là della crisi attuale - sempre più guarda a nuove tecniche, a nuovi materiali e alla sostenibilità ambientale.

Un elevato livello di preparazione è  indispensabile per affrontare le sfide attuali ed alla fine del quinquennio, gli studenti dell'IIS Badoni devono avere:

un'approfondita preparazione tecnica unita ad una buona cultura generale, come strumenti per comprendere la realtà e compiere scelte autonome e responsabili
la consapevolezza che il risultato si realizza nel rispetto delle regole condivise e richiede collaborazione con gli altri e disponibilità a mettersi in gioco.

L'attenzione a questi obiettivi consente all'Istituto di ottenere risultati lusinghieri nelle principali competizioni nazionali ed internazionali che riguardano le discipline del curricolo e di garantire una buona preparazione agli studenti: da un’indagine della Fondazione Agnelli di Torino del 2011 il Badoni è risultato primo su 453  Scuole  superiori statali e non statali in  Lombardia per quanto riguarda l’offerta formativa e la qualità della preparazione agli studi universitari.