RITARDI E USCITE ANTICIPATE

CIRCOLARE N. 23 

AI GENITORI

AGLI ALUNNI

AI DOCENTI

OGGETTO: RITARDI E USCITE ANTICIPATE

A partire da lunedì 28 settembre l’orario delle lezioni sarà articolato come segue:

- I ora: dalle ore 8,05 alle ore 9,00

- II ora: dalle ore 9,00 alle ore 9,55

- III ora: dalle ore 9,55 alle ore 10,50

- Intervallo dalle ore 10,50 alle ore 11,05

- IV ora: dalle ore 11,05 alle ore 12,00

- V ora: dalle ore 12,00 alle ore 12,55

- VI ora: dalle ore 12.55 alle ore 13.50

Questo orario di fine lezioni consentirà a tutti gli studenti di prendere i mezzi di trasporto e quindi, salvo limitate e motivate eccezioni, non verranno più concessi permessi di uscita anticipata permanente.

Le richieste di permesso di entrata posticipata e/o uscita anticipata occasionale devono essere caricate dal genitore nel registro elettronico, come spiegato nel manuale allegato.

Lo studente che entra in classe in ritardo o esce in anticipo comunica al docente la presenza della comunicazione da parte della famiglia.

Il docente verifica la comunicazione, come spiegato nel manuale allegato, e inserisce sul registro elettronico il ritardo/uscita deselezionando il flag dalla voce “Da giustificare”.

Al fine di disciplinare l’ingresso in classe degli studenti, si ribadisce che:

1. al primo suono della campanella (h. 8.00), i docenti si recano in classe;

2. al secondo suono della campanella (h. 8.05) si verificano le presenze e inizia la lezione;

3. l’ingresso degli studenti che usano i mezzi di trasporto è consentito senza formalità fino alle 8.10. In caso di ritardi ripetuti da parte di studenti che non usano i mezzi di trasporto, si deve segnalare la situazione alla dirigenza;

4. dopo le 8.10 gli studenti si recheranno in classe e il docente verbalizzerà l’ora di ingresso, sia per ritardo dovuto ai mezzi di trasporti sia per motivazioni personali. I genitori dovranno giustificare i ritardi degli studenti con la stessa procedura della giustificazione delle assenze (come spiegato nel manuale allegato). È possibile giustificare le assenze anche cumulativamente ed è inoltre possibile addurre una motivazione discorsiva alla giustificazione.

E’ fondamentale che ciascuno compia tutti gli sforzi possibili affinché questi orari siano rispettati: solo così l’attività didattica può risultare davvero efficace.

LA DIRIGENTE SCOLASTICA

Luisa Zuccoli