CIRCOLARE N. 242
Lecco, 05/03/2020
AL PERSONALE ATA
AI DOCENTI
OGGETTO: Coronavirus: indicazioni su salute e sicurezza nei luoghi di lavoro
Il dirigente e l’RSPP, dopo aver costantemente monitorato l’evolversi delle disposizioni governative e verificata la situazione presso l’Istituto Badoni, comunicano quanto segue:
- E’ accertato che non esiste la necessità di aggiornare il Documento Valutazione Rischi in relazione al rischio biologico correlato all’emergenza legata alla diffusione del coronavirus . Infatti, ad eccezione di specifiche attività lavorative (per esempio tutti coloro i quali lavorino nel settore della sanità o, comunque, in altri settori adibiti al controllo e contenimento della diffusione del virus), il rischio di per tutti gli altri un rischio professionale.
- Resta ovviamente ferma la necessità di garantire l’integrità psicofisica dei lavoratori. Per questo la scuola ha assunto misure di limitazione degli accessi agli uffici e alla scuola in generale e vengono ribadite, anche tramite l’opuscolo allegato, le regole di comportamento prescritte dalle autorità sanitarie.
- Per la tutela dei lavoratori nell’attuale situazione epidemiologica si è stabilito, grazie alla disponibilità dei collaboratori scolastici, un turno di pulizia specifica ogni mattina e pulizie particolarmente approfondite sulle superfici e sulle tastiere. Inoltre la Dsga ha provveduto ad ordinare detergente specifico per le mani (amuchina) da utilizzare da subito e che sarà a disposizione anche al rientro .
- Per il resto, Dirigente e Rspp ritengono sufficiente adottare le comuni misure preventive della diffusione delle malattie trasmesse per via respiratoria”. Tra le 10 misure raccomandate, nel caso della scuola vanno seguite particolarmente quelle di:
- lavarsi frequentemente le mani;
- curare particolarmente l’igiene delle superfici, comprese le tastiere dei pc;
- evitare i contratti stretti e protratti con persone con sintomi simili a quelli dell’influenza;
- adottare ogni ulteriore misura di prevenzione dettata da datore di lavoro e Rspp, tra le quali:
*privilegiare in tutti i casi in cui è possibile l'utilizzo dei sistemi digitali
*non recarsi al lavoro in presenza di sintomi influenzali e contattare il 112
5. Se nel corso dell’attività lavorativa, si venga a contatto con un soggetto che risponde alla definizione di caso sospetto, è necessario contattare i servizi sanitari (112) segnalando che si tratta di caso sospetto per ‘coronavirus’. I sintomi più comuni da osservare sono: febbre, tosse secca, mal di gola e difficoltà respiratorie.
L’infezione si trasmette a seguito di contatti stretti e prolungati da persona a persona. Quindi, in un caso sospetto,
- evitare contatti ravvicinati con la persona malata;
- se disponibile, fornirla di una maschera di tipo chirurgico;
- lavarsi accuratamente le mani;
- prestare particolare attenzione alle superfici corporee che sono venute eventualmente in contatto con i fluidi (secrezioni respiratorie, urine, feci) del malato;
- far eliminare in sacchetto impermeabile, direttamente dal paziente, i fazzoletti di carta utilizzati. Il sacchetto sarà smaltito in uno con i materiali infetti prodottisi durante le attività sanitarie del personale di soccorso.
- 6. Al fine di evitare inutili allarmismi o di cadere vittime di fake news, si consiglia di aggiornarsi sempre sui siti ufficiali:
IL RSPP Il dirigente scolastico
Valerio Sala Angelo Benigno de Battista